AL LAVORO PER LA PACE”: È LO SLOGAN DEL PRIMO MAGGIO.
“Al lavoro per la pace” è lo slogan del Primo Maggio. Per celebrare la Festa dei lavoratori e delle lavoratrici, oltre a P.zza San Giovanni a Roma, quest’anno ritornano i cortei e gli eventi anche nelle altre città italiane dopo due anni di stop per pandemia.
Il 1° Maggio, come il 25 Aprile o il 2 Giugno, secondo il Presidente Nazionale della FeNAILP Sabato Pecoraro, non sono solo date da celebrare, magari con la retorica delle frasi fatte; sono date da cui ripartire per difendere e rafforzare la coesione sociale, che sta alla base della nostra democrazia e del nostro vivere quotidiano e che è oggi messa a dura prova dalla pandemia, dalla guerra, dal lavoro che manca o che troppe volte è mortificato.
Avere una storia comune, con dei valori condivisi e continuare a raccontarla è importante per costruire il lavoro di domani, tenendo unito il paese, che è la principale missione che ci dobbiamo dare oggi. Chi saremmo tutti noi senza una storia?
Oltre alla Pandemia e alla Guerra, un altro tema importante della manifestazione è la sicurezza sul lavoro. Lo scorso 15 aprile, in occasione degli ennesimi incidenti sul lavoro avvenuti a Sassari, Trento e Cesena. Ancora vite spezzate e famiglie distrutte in un paese dove la sicurezza resta una grande emergenza nazionale. Non si può morire di lavoro. Oggi in piazza anche contro questa piaga inaccettabile.