SUPERBONUS E PLUSVALENZA IMPONIBILE IN CASO DI CESSIONE DI UN IMMOBILE ACQUISITO IN PARTE PER SUCCESSIONE

L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla determinazione della plusvalenza imponibile in caso di cessione di un immobile, acquisito in parte a titolo oneroso e in parte per successione, entro dieci anni dalla conclusione degli interventi Superbonus sulle parti comuni dell'edificio condominiale. In particolare, l'Amministrazione finanziaria afferma che: • emerge una plusvalenza imponibile, anche se gli interventi agevolabili, terminati da non più di dieci anni, sono stati effettuati esclusivamente sulle parti comuni dell'edificio condominiale; • sono escluse dall'ambito applicativo della disciplina in esame le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di immobili "acquisiti per successione", come chiarito anche nella Circolare n. 13/2024. La citata esclusione opera anche nel caso in cui la proprietà Immobiliare derivi solo in parte da successione e unicamente perla plusvalenza correlata alla quota dell'immobile acquisita per successione, con imponibilità pro-quota della plusvalenza ottenuta dalla cessione immobiliare. Pertanto, nel caso in esame, la plusvalenza imponibile deve essere determinata come differenza tra il prezzo complessivo della vendita immobiliare percepito nel periodo d'imposta ed il costo d'acquisto sostenuto (aumentato di ogni altro costo inerente all'immobile), non rilevando a tal fine la quota relativa all'immobile acquisito per successione.

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