SANZIONI PER LE IMPRESE, CON I REQUISITI PREVISTI DALLA LEGGE, CHE NON SI REGISTRANO SULLA PIATTAFORMA ACN

Fino al 28 febbraio 2025 dovranno registrarsi sulla piattaforma dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Autorità competente NIS): • LE MEDIE/GRANDI IMPRESE (imprese con più di 50 occupati e che realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo superiore a 10 milioni di euro) che rientrano negli elenchi di cui ai seguenti link: https://def.finanze.it/DocTribFrontend/getContent.do?id={AA7FE44D7F7A-4232-8955-A0D72B7FCDD9} https://def.finanze.it/DocTribFrontend/getContent.do?id={DE360064- F793-47B5-A6F4-7AE78A8D622C} • TUTTE LE IMPRESE (INCLUSE LE PICCOLE/MEDIE IMPRESE) che rientrano nelle categorie elencate nell’allegato. La registrazione dovrà essere effettuata sulla piattaforma https://portale.acn.gov.it/ da parte del rappresentante legale o di un dipendente delegato dal rappresentante legale del soggetto interessato che accederanno tramite SPID. Successivamente dovrà essere compilata una dichiarazione suddivisa in 4 sezioni: quella relativa al contesto societario, alla caratterizzazione e alla tipologia di soggetto ed effettuata una autovalutazione dell’organizzazione come soggetto essenziale, importante o fuori ambito. La mancata registrazione entro il 28 febbraio 2025 comporterà l’applicazione di una sanzione pari al 0,1% del fatturato annuo. Entro aprile 2025 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale darà la conferma al domicilio digitale dei soggetti registrati se rientrano o meno nell’elenco dei soggetti NIS.