DIRIGENTI: È LEGITTIMO IL LICENZIAMENTO IN PRESENZA DI POTENZIALE CONFLITTO DI INTERESSI

La Corte di Cassazione, con l'Ordinanza n. 14155 del 27 maggio 2025, ha chiarito che “la valutazione di sufficienza di un conflitto di interessi anche solo potenziale a giustificare il licenziamento di un dirigente è conforme a diritto, in considerazione dell'elevatissimo grado di fiducia – e quindi di affidamento nell'esattezza e correttezza dei futuri adempimenti della prestazione lavorativa – richiesto per la permanenza di un rapporto di lavoro di livello dirigenziale”.