CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ: CONFERMATA LA DECONTRIBUZIONE PER IL 2025
Per il 2025 è stata confermata la misura della decontribuzione per i contratti di solidarietà difensivi, uno strumento importante per sostenere le imprese che ricorrono a riduzioni dell’orario di lavoro al fine di evitare licenziamenti. La misura consente alle aziende di ottenere uno sgravio sui contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, proporzionato alla diminuzione dell’orario di lavoro concordata con i dipendenti.
Il beneficio è riconosciuto alle imprese che hanno stipulato o mantengono in corso un contratto di solidarietà e che riducono l’orario dei lavoratori di almeno il 20%. Lo sgravio contributivo può arrivare fino al 35% dei contributi dovuti e si applica per tutta la durata del contratto, entro un limite massimo di ventiquattro mesi nel quinquennio mobile. L’obiettivo resta quello di favorire la salvaguardia dei livelli occupazionali e la tenuta produttiva delle aziende in momenti di difficoltà temporanea.
Per accedere all’agevolazione, le imprese devono presentare domanda attraverso la piattaforma informatica dedicata, seguendo le scadenze previste per l’annualità 2025. L’ammissione al beneficio avviene nel rispetto delle risorse finanziarie disponibili e in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Una volta ottenuto il decreto di ammissione, le aziende potranno applicare la riduzione dei contributi tramite le consuete procedure contributive mensili. La decontribuzione rappresenta un sostegno concreto, che premia le imprese impegnate a gestire con strumenti condivisi situazioni di crisi o calo produttivo, promuovendo al tempo stesso la tutela occupazionale e la responsabilità sociale.