Per l’Italia crescita superiore alle attese, ma preoccupa la tenuta delle piccole banche

Nel 2021, secondo le stime previsionali di Bruxelles, il Pil del nostro Paese dovrebbe far registrare una crescita del 5%, con un rimbalzo più marcato rispetto a quanto ipotizzato nelle precedenti analisi.
Una dinamica superiore a quella della media UE a 27 che si attesterà attorno al +4,8%. Trend rivisto al ribasso, invece, per quanto concerne il 2022, quando il Prodotto Interno Lordo italiano metterà a segno un +4,2%, due punti in meno di quanto prospettato nelle elaborazioni di alcuni mesi fa.
Scenari futuri meno positivi, invece, in base a quanto emerso nel corso dell’Assemblea dell’Abi (Associazione bancaria italiana) potrebbero riguardare il mondo del credito, a seguito delle crescenti difficoltà di adeguamento a mercato e contesti riscontrate da parte delle realtà del settore meno strutturate.