Nuove imprese a tasso zero

L’agevolazione per avviare una nuova attività imprenditoriale - sostegno allo start up di micro e piccole imprese a prevalente partecipazione giovanile e/o femminileBENEFICIARIO

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiari della misura imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.

Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.  

Nuove imprese a tasso zero è l’agevolazione dedicata a giovani e donne che avviano una nuova attività imprenditoriale.

Gli incentivi riguardano tutti il territorio nazionale e sono diretti a sostenere la creazione di micro e piccole imprese composte da:

  • donne, senza alcun limite di età,
  • uomini, per il sesso maschile è previsto un limite di età fino a 36 anni (non compiuti)

E’ prevista una dotazione finanziaria di 150 milioni e le agevolazioni sono concesse fino ad esaurimento fondi in base all’ordine di presentazione delle domande.

E’ quindi fondamentale conoscere nel dettaglio le caratteristiche dell’agevolazione ed attivarti fin da subito nella presentazione della domanda.

AGEVOLAZIONE

Quali sono le agevolazioni previste?

Finanziamento agevolato a tasso zero.

Il mutuo agevolato prevede una copertura massima pari al 75% del costo dell’investimento ammesso.

Quali sono le caratteristiche principali del finanziamento agevolato?

  • Restituzione in 8 anni dall’erogazione;
  • La prima rata da restituire dopo 6 mesi dall'inizio dell'attività.
  • Rate semestrali costanti posticipate (31 maggio e 30 novembre di ogni anno);
  • Assistito dalle garanzie previste dal codice civile per un valore massimo pari all’importo del finanziamento concesso.

E’ necessario un apporto dei soci (finanziamento esterno non agevolato) pari ad almeno il 25% dell’investimento ammesso.

Le agevolazioni vengono concesse secondo il Regolamento De Minimis.
Il finanziamento agevolato è assistito dalle garanzie previste dal codice civile acquisibili nell’ambito degli investimenti da realizzare o su beni di terzi, per un valore non superiore all’importo del finanziamento concesso.

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