Legittimo il licenziamento del dipendente che fa offerte commerciali scorrette

La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 5538 del 1° marzo 2021, ha confermato la legittimità del licenziamento del dipendente che per diverse volte ha proposto delle offerte commerciali non corrette.
I giudici hanno precisato che un tale comportamento diffuso e reiterato rappresenta un inadempimento del dipendente ai suoi obblighi tale da ledere il vincolo fiduciario con il datore.