IL DIRETTORE DEI LAVORI È RESPONSABILE PER LA MORTE DEL LAVORATORE CAUSATA DA UN REPENTINO CEDIMENTO DEL TERRENO
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 29777 del 12 ottobre 2022, ha affermato che è responsabile il direttore dei lavori per la morte del lavoratore dovuta ad un repentino smottamento del terreno. Ciò anche in presenza di piogge improvvise e di eventuale imprudenza del lavoratore. La decisione è stata assunta in base al principio del c.d. rischio elettivo, in base a cui il lavoratore sarebbe esclusivo responsabile qualora abbia posto in essere una condizione diversa da quella inerente l'attività lavorativa, creando situazioni di rischio diverse rispetto alle consuete modalità di lavoro da eseguire, ponendosi, in tal caso, come causa esclusiva dell'evento dannoso.