Garante Privacy: No ai pass vaccinali in mancanza di una legge nazionale

Con un Comunicato stampa pubblicato sul proprio portale istituzionale in data 1° marzo 2021, il Garante per la privacy ha chiarito che il trattamento dei dati relativi allo stato vaccinale dei cittadini come condizione per l'accesso a determinati locali o per la fruizione di specifici servizi, deve essere oggetto di una legge nazionale conforme ai principi in materia di protezione dei dati personali.
In mancanza, l'utilizzo in qualsiasi forma di app e pass finalizzati a distinguere tra vaccinati e non vaccinati è da ritenersi illegittimo.