Fondo perduto Sostegni Bis: Anche a chi ha ricavi fino a 15 milioni solo se restano fondi

Novità nel testo del Decreto Sostegni bis: un contributo a fondo perduto anche per i soggetti con ricavi fino 15 milioni di euro ma solo se restano fondi (ex comma 30 art 1)

Il Decreto Sostegni bis pubblicato in GU n 123 del 25 maggio 2021 ha previsto al comma 30 dell'art 1 sul fondo perduto per le PIVA una novità dell'ultimo minuto: 

  • un contributo spettante ai soggetti con ricavi superiori a 10 milioni e fino a 15 milioni di euro 
  • a condizioni che ci siano eventuali risorse residue rispetto agli altri contributi a fondo perduto.

Come specificato nella relazione illustrativa al decreto previo accertamento disposto con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, le eventuali risorse non utilizzate destinate, per l’erogazione:

  • del contributo automatico
  • per il contributo alternativo 
  • nonché le eventuali risorse non utilizzate ai sensi dell’articolo 1, comma 12, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, eccedenti l’importo di 3.150 milioni di cui al comma 25, 

sono destinate all’erogazione di un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di reddito agrario (di cui all’articolo 32 Testo unico delle imposte sui redditi) e dei soggetti che presentano ricavi (di cui all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b) o compensi (di cui all’articolo 54, comma 1, del Testo unico delle imposte sui redditi)

superiori a 10 milioni di euro ma non superiori a 15 milioni di euro nel secondo periodo d’imposta antecedente a quello di entrata in vigore del decreto e che siano in possesso degli altri requisiti previsti.

Le modalità di determinazione dell’ammontare del contributo e tutte le altre disposizioni di attuazione sono determinate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.

 

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