Benefici per acquisto immobili da provvedimento giudiziale: Risoluzione

Con Risoluzione 28 maggio 2021, n. 38, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle procedure necessarie per poter beneficiare dell'agevolazione "prima casa" e del sistema "prezzo-valore", qualora il trasferimento dell'immobile avvenga in forza di provvedimento giudiziale.

A tal proposito, l'Agenzia ha precisato che:

•in relazione al beneficio "prima casa", le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti possono essere effettuate anche successivamente al giudizio, ma sempre prima della registrazione dell'atto, anche mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà;

•in relazione al sistema "prezzo-valore" è consentito individuare la base imponibile relativa all'imposta di registro, ipotecaria e catastale nel valore catastale anziché nel valore venale in comune commercio, ed è sempre possibile rendere la dichiarazione purché prima della registrazione del provvedimento giudiziale, anche mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà;

L'Agenzia ricorda inoltre che accedendo al sito www.agenziaentrate.gov.it, sezione «Servizi> Pagamenti> Calcolo degli importi per la tassazione degli atti giudiziari» ed inserendo i dati del provvedimento, si può conoscere il dettaglio dei tributi e degli importi dovuti per la registrazione.

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