BONUS EDILIZI: RIPENSARE LA SCELTA DI LIMITARE LA CEDIBILITÀ DEL CREDITO UNA SOLA VOLTA.
Così si legge in una nota di Confcommercio. Occorre, infatti, scongiurare il rischio che la scelta di limitare "ad una sola volta" la cedibilità del credito d’imposta, al fine di contrastare fenomeni fraudolenti connessi alla catena della cessione plurima del medesimo credito, finisca per penalizzare gli operatori che agiscono nel pieno rispetto delle regole e in rapporto con il sistema creditizio, già soggetto a stringenti normative di controllo e di vigilanza.
In tale logica è auspicabile, pertanto, che sia potenziata e resa più efficiente ed efficace l’azione di controllo preventivo da parte dell’Amministrazione finanziaria e degli altri enti competenti. In questo modo sarà possibile restituire equità al sistema nel suo complesso, evitando, nel contempo, di alterare le regole del mercato a discapito, soprattutto, delle imprese dotate di minore capacità finanziaria e contrattuale.
Nel frattempo, è stato aggiornato il canale per la trasmissione delle comunicazioni delle opzioni di cessione o sconto in fattura relative ai bonus edilizi. I contribuenti potranno comunicare le opzioni esercitate per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10mila euro e per i lavori in edilizia libera, senza necessità del visto di conformità utilizzando il nuovo modello approvato con provvedimento del 3 febbraio 2022.