TAR, legittimi i ristori della Regione Friuli Venezia Giulia

I ristori di primavera del primo Lockdown, che andavano dai 500 ai 4.000 Euro a seconda della tipologia dell’attività e assegnati dalla Regione alle sole imprese iscritte nei Registri camerali del Friuli Venezia Giulia, sono stati ritenuti legittimi dal TAR.
L’organismo ha infatti respinto il ricorso presentato dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato a seguito dell’azione intrapresa da un’azienda che, pur ubicata nel comune di Chiusaforte, era stata esclusa dalle misure in quanto con sede legale a Roma.