Ristori regionali richiesti solo dalla metà delle imprese

Appena il 50% delle aziende del Friuli Venezia Giulia cui era rivolta l’opportunità (8.300 circa su una platea di 15 mila), ha presentato la domanda per accedere alla terza tranche di ristori stanziata dall’amministrazione regionale.
Un afflusso che ha consentito di conservare fondi per circa 7 milioni di Euro che saranno comunque nuovamente messi a disposizione dei comparti maggiormente provati attraverso un prossimo bando.
Il numero contenuto di richieste è stato determinato per lo più dal tetto minimo del 30%, relativo alle perdite di fatturato registrate nel periodo 1 marzo 2020-28 febbraio 2021, soglia che diverse imprese hanno mancato seppur, in molti casi, magari per solo qualche centinaio di Euro.
Il maggior numero di domande è giunto da aziende di trasporto di persone, agenzie di viaggio e strutture alberghiere, per lo più di dimensioni medie o grandi, mentre poche sono state quelle pervenute da agenti e rappresentanti di commercio, dalla filiera della pubblicità e dal settore produttivo di generi alimentari. I ristori erogati da un minimo di 500 ad un massimo di 10 mila Euro.