La Fenailp Puglia a sostegno della linea del Governatore Emiliano

Il prolungamento del lockdown fino al 30 aprile p.v. in zona rossa predisposto dal Governo per la Regione Puglia, anche se per pochi giorni, mette in serio pericolo l'economia della regione.
Il Governatore della Puglia Michele Emiliano scrive al governo e chiede un allentamento delle misure di restrizione.
A tale richiesta si associa la Fenailp Puglia con il suo il vice presidente nazionale Cosimo Lubes che appoggia con forza l'iniziativa del Presidente Emiliano e della Giunta, visto che la nostra Associazione ha già da tempo e in vari modi ha avuto modo di manifestare e comunicare a vari livelli istituzionali, ultimo l'incontro con il Prefetto di Brindisi.
È da mettere in evidenza, comunque, che l'emergenza pandemica non ha colpito in modo uniforme tutte le economie locali, sarà importante sapere come esse reggeranno il colpo quando cesserà la mitigazione dei provvedimenti pubblici che, se non risulteranno adeguate, la crisi potrebbe peggiorare chissà ancora per quanto tempo.
Le ennesime misure di restrizione, determinano un bilancio fortemente negativo per i consumi delle famiglie e di conseguenza di quasi tutte le attività commerciali (piccoli esercenti).
È difficile quantificare nell’immediato quanto questo nuovo lockdown imposto dall’entrata in zona rossa della Puglia possa pesare sulla già provata economia pugliese.
Ma di certo il fermo di interi settori disposto dal Governo Centrale rischia di gelare sul nascere i primi germogli di ripresa, visto l'approssimarsi della stagione estiva.
Le regole imposte per contenere l’impennata di contagi che ha investito la Puglia, colpiscono al cuore comparti nevralgici del sistema economico regionale: commercio al dettaglio, ristorazione, turismo e diversi servizi essenziali che garantiscono occupazione e risorse diffuse su tutto il territorio pugliese.
Questa situazione, se non si prendono adeguati provvedimenti, mette così in serio pericolo la sopravvivenza di molte imprese e gli effetti si faranno sentire pesantemente su tutti i parametri economici della Regione.