Decreto Sostegni oggi al vaglio del Consiglio dei Ministri

La riunione di questo pomeriggio dovrebbe sancire il via libera, da parte del Consiglio Dei Ministri, al Decreto Sostegni, provvedimento da 11 miliardi di Euro che interesserà una platea adi circa 5,5 milioni di imprese, tra professionisti, partite Iva e, appunto aziende, con un importo medio dei ristori che si aggirerà attorno ai 3.700 Euro e che inizieranno a confluire sui conti correnti dal 10 aprile

Il numero dei potenziali beneficiari è maggiore rispetto alle misure analoghe del precedente Governo in quanto è stata abbassata la soglia (dal 33 al 30%) delle perdite di fatturato subite su base mensile, nel 2020 rispetto al 2019 che consente di fruire dei ristori.

La consistenza delle risorse erogate varierà a seconda del fatturato dell’unita produttiva in base ad una suddivisione in cinque classi.

Altre decisioni attese sono la proroga sino a giugno della cassa integrazione ordinaria, utilizzata dalle grandi aziende e di quella in deroga, legata al Covid, che coprirà invece l’intero 2021.

Sempre sul versante del lavoro, il blocco dei licenziamenti, per le imprese più ampie, si concluderà anch’ esso a giugno mentre, per le altre, ad ottobre, con la possibilità di un ulteriore allungamento a dicembre che però contemplerà maglie più strette.

Restando in tema di occupazione, i devastanti effetti della pandemia sono ribaditi anche nell’ultimo Osservatorio dell’Inps che rileva come, nel 2020, il saldo fra assunzioni e uscite, evidenzia la scomparsa in Italia di circa 900mila posti di lavoro.

La contrazione, che ha colpito in particolar modo alcuni rami del terziario, ha riguardato soprattutto i contratti a tempo determinato nonché quelli stagionali, intermittenti, interinali e l’apprendistato

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